Il quarto produttore mondiale di vino è la Cina. Sorpresi? Non è il caso. Le dimensioni di quel mercato, e l’immagine fancy che ha il vino anche laggiù, rendono abbastanza inevitabile l’ascesa di un produttore che, in altri ambiti economici, si è già dimostrato temibile. Come dicono quelli bravi, è possibile trasformare un problema in opportunità? Soprattutto, è giusto pensare, con qualche anticipo, a come prevenire i fenomeni di delocalizzazione della produzione alla base di gran parte del disastro economico attuale? Le peculiarità produttive del vino italiano no [...leggi]
Il tortellino è bolognese. Non solo: il tortellino è donna. A vincere la sfida del tortellino è stata Lucia Antonelli, chef de La Taverna del Cacciatore di Castiglione dei Pepoli. La [...]
Una pensa di essere fuori dal tunnel. Perché, come dicono a Roma unendo le parole, chiedersi quale ristorante italiano esibisce compiacente il migliore carrello dei formaggi [...]
Pellegrino Artusi 730. Claret cup(Bibita inglese)Per questa bibita, che merita di esser descritta perché piacevole e di facile esecuzione, occorre vino rosso di ottima qualità. Può [...]
Perdonateci! Ci siamo impegnati, applicati, contenuti. Dai tempi della classifica abbiamo centellinato i contributi a tema pizza. Ma la pizza è importante; la pizza ci piace. La pizza vi piace. [...]
Di quando in quando mi piace concedermi il lusso di un’antipatia a pelle, solo per il gusto di avere qualcuno su quei parallelepipedi in cartone di cui ora mi sfugge il nome (su consiglio [...]
dal 17 May 2013 su: www.intravino.comI vini dell’eccellenza per la guida I Vini d’Italia dell’Espresso sono quelli che hanno ottenuto almeno un punteggio di 18/20. Siamo quindi nell’Olimpo e su di loro si [...]
possiamo smetterla una volta per tutte con sto the china study? è un libro che non ha nessuna valenza scientifica, dato che è una statistica basata su uomini della cina rurale traslati in [...]
Come saprete se non avete trascorso l’estate nascosti sotto una roccia come un anfibio per sfuggire al sole implacabile, il giudice di MasterChef e maschio alfa Joe Bastianich ha appena [...]
dal 28 August 2013 su: www.dissapore.comLo slogan dedicato a chi AMA il Montepulciano, sottinteso d’Abruzzo, ha lanciato una nuova serie di anteprime. Come ogni prima volta, il meccanismo è ancora da mettere a punto: 60 [...]
Cosa può far discutere di più di una classifica delle migliori pizzerie? (cit.) La classifica della migliore pizza tonda Margherita. Sottinteso, a Napoli perché è – quasi – [...]
La notizia era nell’aria da un po’, è appena stata ufficializzata e probabilmente state leggendo questo post perché l’avete inserita come chiave di ricerca su Google: Massimo Bottura ha [...]
“Annichilente”, Roma è la città che non riesco ad incastrare in nessun’altro aggettivo, dicevo parlando delle 10 città italiane dove si mangia meglio. “Roma è il [...]
dal 8 April 2011 su: www.dissapore.comAnche la bibbia è un best seller, questo non vuol dire che sia vera (comunque the china study è stato sbugiardato da diversi premi nobel)
It’s Slow Wine day! Lo avevate capito, vero? Chiudiamo per oggi questa specie di terremoto enologico con l’elenco dei vini che si sono aggiudicati la Chiocciola, quelli che [...]
Ne abbiamo assaggiate di tutti i colori. Quelle troppo morbide e quelle di una durezza da calzoleria. Quelle sottili come una veronica, prese a martellate fino a perdere consistenza per celare [...]
Qualche tempo fa i simpaticissimi ragazzi di Slowine hanno scoperto l’acqua tiepida: alla Lidl, la catena di supermercati parecchio-hard-discount, vendono Amarone e Barolo a prezzi [...]
Placare la sete atavica della nostra redazione non è stato facile ma, tutto sommato, qualche boccia di buon livello per dissetarsi al Vinitaly 2014 c’era (faccina). Eccovi, allora, tra [...]
In ultimo ma non per ultimo, Il China Study non e’ stato demolito da Denise Minger, come dice Arianna, il professor Campbell, infatti, ha risposto alle critiche della signorina Minger [...]